Sarà quasi certamente una Salernitana nuova di zecca – come riporta oggi, nelle pagine sportive, il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – quella che domani pomeriggio affronterà il Pisa dell’ex Pippo Inzaghi.
Sei undicesimi diversi rispetto a quindici giorni fa sembra essere un salto nel vuoto da parte di mister Martusciello, ma potrebbe rivelarsi l’autentica svolta della stagione se le cose dovessero andare bene.
Più del 50% dell’undici della Salernitana potrebbe essere modificato, con il reparto difensivo che dovrebbe essere letteralmente rivoluzionato dal tecnico granata. Fuori Gentile, Velthuis e Njoh, tra i peggiori a Mantova ma che hanno grossi margini di miglioramento e dunque hanno bisogno di crescere, alle spalle di gente d’esperienza del calibro di Stojanovic, Ferrari e Jaroszynski, tutti e tre papabili titolari domani pomeriggio all’Arechi.
Un’iniezione di esperienza e di ‘malizia’ per un pacchetto arretrato che continua ad imbarcare acqua da tutte le parti. L’ultimo clean sheet risale ormai a diversi mesi fa (alla gara in trasferta pareggiata a Torino contro i granata) ed in questo scorcio di stagione sono stati ben undici, includendo anche la gara di Coppa Italia contro lo Spezia, le reti incassate.
Cambiamenti anche in mediana, con Hrustic che, grazie alla capacità di saper giocare sia da mezzala che da trequartista, sta scalando rapidamente posi zioni nelle gerarchie. Ancora più prezioso il recupero di Giulio Maggiore che tornerà ad affiancare Amatucci, con Tongya che potrebbe così essere finalmente lasciato libero di tornare nel suo ruolo preferito, quello di esterno sinistro d’attacco.
Infine in avanti dovrebbe avvenire l’avvicendamento tra Simy e Torregrossa. Il nigeriano si è comportato bene ma alla Salernitana servono come il pane le qualità offensive ed il fiuto del gol dell’ex pisano. Occhio però alla freschezza ed alla voglia del giovane polacco Wlodarczyk.
Gli unici indisponibili domani saranno dunque gli infortunati ReineAdélaïde e Soriano e lo squalificato Kallon.