Salerno sempre più in mano alle baby-gang: anche Piazza S.Agostino è terra di nessuno
redazione
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Va bene, anzi, va malissimo alzare il gomito – nonostante la giovane età, talvolta si tratta addirittura di minorenni – per poi disturbare la quiete pubblica con urla, schiamazzi e musica a palla. Passi anche, ma non deve assolutamente passare, sporcare e danneggiare le panchine, occupare il suolo pubblico con motorini e scooter. Ma aggredire una persona anziana addirittura con la cazzottiera, allora ci troviamo ad un punto di non ritorno. E’ quanto accade non nel Bronx ma nel cuore di Salerno, in Piazza S.Agostino, ormai una casbah fuori controllo, come la definisce il Mattino. Se un giovane prende a pugni un vecchietto con una cazzottiera va preso e portato in galera o in riformatorio, c’è poco da discutere. I residenti del posto, che si sentono ormai ostaggi di baby gang in libera uscita, sono al limite della sopportazione e chiedono con forza controlli costanti e interventi mirati da parte delle forze dell’ordine e degli agenti della Municipale, affinchè si metta fine all’incubo.