Il bottino, stavolta, è assai più pingue dei colpi precedenti, risalenti alla prima metà del 2022: i navigati banditi, almeno in cinque, hanno portato via la bellezza di 3.500 euro, arrecando un danno tuttora in corso di quantificazione, ma di gran lunga superiore a quota 30mila.
L’efferato quintetto ha letteralmente distrutto la serranda e la vetrina, facendo irruzione all’interno del presidio sanitario con l’auto, un’Alfa Romeo Giulietta bianca utilizzata alla stregua d’un ariete.