Azione perde pezzi. Mentre il partito sta provando a strutturarsi, alla vigilia dell’importante appuntamento con leelezioni regionali, i big del partito di Carlo Calenda – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – lasciano il partito a causa dell’accordo che il leader della formazione politica intende siglare con
la sinistra.
Ad aprire le danze Enrico Costa e successivamente Mariastella Gelmini che ieri ha annunciato di aver interrotto il percorso con Azione al termine di “un confronto sereno e leale e per quanto mi riguarda la stima e la gratitudine nei suoi confronti restano immutati”, ma “le scelte politiche del movimento a cui ho aderito con entusiasmo due anni fa (nel luglio 2022) vanno in una direzione che non posso condividere perché significativamente diversa da quella originaria”.
L’ex ministra contesta di fatti l’alleanza con il Movimento 5 Stelle e Avs che dovrebbe dar vita al cosiddetto campo largo.
Successivamente l’addio di Giusy Versace per le stesse motivazioni ma l’addio più importante, soprattutto a
livello campano, è quello della salernitana Mara Carfagna (nella foto), annunciato dal partito prima ancora che dalla diretta interessata.
“Prendiamo atto con rammarico della decisione di Mariastella Gelmini, Giusy Versace e Mara Carfagna di lasciare
un partito che le ha accolte e valorizzate in un momento particolarmente critico del loro percorso politico.
Rispettiamo le scelte personali, ma riteniamo grave e incoerente passare dall’opposizione alla maggioranza a metà legislatura contravvenendo così al mandato degli elettori.
Una pratica che contribuisce ad allontanare i cittadini dalla politica. Azione rimarrà invece dove i cittadini l’hanno messa: al centro e all’opposizione del Governo e, continuerà a lavorare per costruire un’alternativa ad un bipolarismo fallimentare”, ha fatto sapere Calenda attraverso i social di Azione.
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