Stando alle prime informazioni, l’esplosione di gas Gpl sarebbe avvenuta al secondo piano, dove risiede l’anziana, mentre madre, padre e i tre bambini abitavano al primo piano. Impegnate nella ricerca dei dispersi le unità cinofile e le squadre Usar (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco, specializzate in attività di soccorso tra le macerie per crolli dovuti a eventi sismici, esplosioni, dissesti statici e idrogeologici. Il bimbo di 2 anni estratto vivo dalle macerie è stato portato all’ospedale Santobono di Napoli: ha riportato la frattura del femore e non è in gravi condizioni. Decisamente più preoccupante la situazione del padre, che si trova presso la Terapia intensiva Grandi ustionati del Caldarelli in condizioni critiche.
Stupore e dolore tra le centinaia di persone che si sono radunate sin dalle prime ore del mattino davanti alla palazzina. “Sembrava il botto di un aereo supersonico, ma abbiamo capito che era un crollo quando abbiamo visto levarsi una nuvola di polvere”, dice una delle persone arrivate sul posto subito dopo la tragedia. Molto scosso anche il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, da questa mattina sul posto: “I soccorritori stanno facendo un grande lavoro”, spiega.
“Viviamo con apprensione l’esito delle operazioni di salvataggio dei vigili del fuoco nella palazzina crollata a Saviano – ha detto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci -. Al dolore per le vittime già recuperate, si unisce la speranza di salvare le altre persone ancora sotto le macerie. In attesa di accertare le cause, la memoria torna alla tragedia del 2021 a Ravanusa con il suo pesante bilancio”.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato il Centro coordinamento soccorsi per seguire le operazion e si è recato sul posto. “Non è il tempo di evocare eventuali responsabilità, ma è il tempo di stringerci attorno a questa famiglia. Siamo qui per esprimere la nostra solidarietà alla comunità di Saviano”, ha detto, sottolineando la tempestività dei soccorsi, che stanno procedendo con rapidità. Il prefetto ha fatto anche un sopralluogo alla palazzina: “Ho visto una casa accartocciata”, ha riferito.
“Siamo scossi ed addolorati per quanto accaduto a Saviano. Piangiamo per le vittime, siamo vicini alla comunità ed esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco Vincenzo Simonelli. Rispetto a questa tragedia non abbiamo voluto restare inermi ed è per questo che abbiamo comunicato la nostra disponibilità a supportare, con personale e mezzi della polizia locale e del Comune di Marigliano, le attività di soccorso”, ha detto il sindaco di Marigliano, Comune a ridosso di Saviano, Peppe Jossa.
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