Ravello, fermato da vigili con persone in auto dichiara che sono suoi amici: nei guai taxi abusivo
redazione
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La polizia municipale di Ravello ha scoperto otto autisti irregolari operanti nel settore del trasporto privato di persone solo dall’inizio di settembre. Alcuni di loro non possedevano i titoli autorizzativi per svolgere tale attività, mentre altri non avevano conseguito la certificazione di abilitazione professionale. Uno degli ultimi episodi si è verificato quando un uomo proveniente da Napoli è stato fermato mentre guidava un’auto Audi di colore chiaro con a bordo una coppia di turisti stranieri. L’uomo non aveva l’autorizzazione per svolgere l’attività di trasporto persone e non possedeva neanche la patente di guida specifica. Quando l’agente ha annunciato il ritiro della carta di circolazione, l’uomo ha finguto un malore, ma in realtà si trattava di una messa in scena. I turisti hanno confermato di aver prenotato il servizio, pagando anticipatamente tramite la loro agenzia di viaggi. Questo ha portato al ritiro della carta di circolazione dell’autista abusivo e al fermo amministrativo del veicolo per 2 a 6 mesi, oltre a sanzioni amministrative fino a 694 euro. Gli autisti improvvisati provengono principalmente dall’hinterland napoletano e dall’agro nocerino sarnese, ma recentemente è emerso anche un gruppo di polacchi che offre lo stesso servizio. Spesso i passeggeri, soprattutto stranieri, sono ignari della situazione e pagano, ringraziano e talvolta danno una mancia generosa. Per contrastare questo fenomeno, la polizia municipale interroga prima i passeggeri per conoscere il costo del viaggio e le informazioni sul contratto sottoscritto. In questo modo riescono a scoprire le situazioni irregolari e ad intervenire.
