L’attività delle Consulte consisterà nel dialogare con le realtà dei rispettivi settori, monitorare esigenze e proposte tematiche che emergono dal territorio, accordare le realtà produttive, le fondazioni, le istituzioni religiose, le organizzazioni sindacali, gli ordini professionali, il mondo del volontariato e le amministrazioni locali per la crescita dei relativi ambiti, promuovere ricerche e progetti mirati allo sviluppo del territorio, costruire rapporti con Consulte, Forum e organismi di pari competenza a livello regionale, nazionale, internazionale. Tra gli altri compisti delle Consulte c’è anche quello di avanzare proposte e progetti al sindaco.
Perché le Consulte entrino effettivamente in funzione, la segreteria generale dovrà avviare una manifestazione di interesse finalizzata all’individuazione di stakeholder interessati ad aderirvi e il consiglio comunale dovrà approvare il Regolamento di funzionamento delle Consulte stesse.
«Favorire la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica è uno dei doveri di chi amministra – dichiara il sindaco Franco Alfieri – La positiva esperienza del Forum dei Giovani, con tanti ragazzi che stanno dando il loro contributo alle politiche che li riguardano da vicino, ci ha spinto, quindi, a dare seguito a quanto previsto dallo Statuto comunale e a istituire le Consulte. Attraverso di esse, cittadini, associazioni, gruppi di persone che ruotano intorno a un determinato ambito, dallo sport alla cultura passando per le politiche sociali, possono fare rete dialogando tra loro e mettendo a disposizione le loro idee e le loro competenze per aiutare l’amministrazione a mettere in campo attività utili per la comunità».