Si tratta di giovane madre di Cannalonga morta nel 2016 dopo aver rinunciato alle cure necessarie per combattere la sua malattia, al fine di portare a termine la gravidanza e dare alla luce suo figlio.
La decisione di avviare il processo – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – è stata annunciata durante una cerimonia toccante svoltasi martedì sera, in occasione del 52esimo anniversario di sacerdozio di don Luigi Rossi, parroco della comunità.
Durante l’evento, sono state raccolte numerose testimonianze di chi ha conosciuto Marzia, offrendo un quadro commovente della sua vita fatta di fede profonda, generosità e sacrificio.