Il festival, dedicato ai corti realizzati da persone con disabilità, celebra la diversità e l’inclusione sociale. Diretto dal regista Franco Spezzaferro, noto fotografo di Salerno, il corto racconta le fasi di un tenero innamoramento ed è stato realizzato in cinque giorni tra Salerno e Baronissi. Oltre a Lamberti, altri talenti salernitani hanno contribuito al successo del corto, tra cui Pascal Persiano, interprete nel ruolo del padre del protagonista, e Carmine Giannattasio, responsabile della fotografia. Il cuore all’improvviso ha ottenuto il quarto posto tra 180 opere selezionate, ricevendo grande apprezzamento da parte dei giudici.