Martusciello dovrà fare a meno di Tongya e dello squalificato Kallon, così come Sfait e Valencia. Dopo il cambio di squadra a Udine, il tecnico ischitano riproporrà la difesa con Sepe, Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh. A centrocampo sarà Amatucci a dirigere le operazioni, affiancato da Maggiore e Reine-Adelaide.
In attacco Braaf giocherà sull’esterno sinistro, mentre a destra il ballottaggio è tra Verde e Hrustic, con quest’ultimo favorito. Wlodarczyk sarà la punta centrale, ma Simy scalpita. Torregrossa avrà minuti partendo anche egli dalla panchina. Dal fronte Catanzaro in conferenza Caserta ha annunciato il modulo 4-4-2. A Salerno mancheranno Iemmello e Pontisso, ma Situm è in recupero dell’ultimo minuto. In difesa Scognamillo, Antonini, Brighenti e Bonini. A centrocampo Compagnon, D’Alessandro, Pompetti e Petriccione; in avanti Biasci e Pittarello.
LA PARTITA
C’è il sole sull’Arechi ma il caldo degli ultimi giorni è mitigato da un leggero venticello. Colpo d’occhio a Salerno con una importante cornice di pubblico. Gara equilibrata per il primo quarto d’ora con una fase di studio prolungata. Ammonito Brighenti negli ospiti. Tegola Reine Adelaide al 21’ che esce per infortunio, dentro Soriano. Bella azione granata ma solo al 41’: Maggiore s’inserisce, non calcia ma serve Njoh. Il cross del francese non premia Wlodarczyk, anticipato da Scognamillo. Il pallone arriva a Verde ma il destro al volo trova l’esterno della rete. Dopo 3 minuti di recupero finisce un noioso primo tempo.
SECONDO TEMPO
Stessi schieramenti per la ripresa. Al 7’ esce Amatucci ed entra Tello, Wlodarczyk lascia il posto a Torregrossa. Giallo per Soriano, subito dopo ammonito anche Scognamillo. Al 65’ il Catanzaro cambia: fuori Koutsoupias e D’Alessandro per Biasci e Situm. Cambio nel Catanzaro: fuori Compagnon, dentro l’ex Coulibaly. Ultimo cambio nel Catanzaro: dentro La Mantia per Pittarello. All’84’ fuga di Braaf: l’olandese calcia dal cuore dell’area ma Pigliacelli para. Braaf si infortuna ed entra Hurstic. Ci prova Maggiore ma senza fortuna. Giallo anche per Bronn. Pericoloso il Catanzaro nel finale con Biasci, Sepe c’è. Al 95′ squillo di Verde ma palla fuori. Finisce qui
SALERNITANA-CATANZARO – 7^ GIORNATA – SERIE B – STADIO ARECHI – ORE 15
SALERNITANA (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Maggiore, Amatucci (5′ st Tello), Reine-Adelaide (21′ pt Soriano); Verde, Wlodarczyk (5′ st Torregrossa), Braaf (39′ st Hrustic).
In panchina: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Simy, Ruggeri, Ghiglione, Jaroszynski. Allenatore: Giovanni Martusciello.
CATANZARO (4-2-3-1): Pigliacelli; Cassandro, Scognamillo, Brighenti, Bonini; Petriccione, Pompetti; Compagnon (28′ st Coulibaly), Koutsoupias (20′ st Biasci), D’Alessandro (20′ st Situm); Pittarello (36′ st La Mantia).
In panchina: Dini, Piras, Turicchia, Antonini, Ceresoli, Seck, Buso, Volpe. Allenatore: Fabio Caserta.
ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli. ASSISTENTI: Dei Giudici e Cavallina. QUARTO UOMO: Dorillo. VAR: Camplone. AVAR: Muto.
NOTE. Ammoniti: Brighenti (C), Soriano (S), Scognamillo (C). Recupero: 3′ pt.