Il salasso delle scuole tra spese per libri, divise, tablet: in affanno anche le famiglie salernitane

Il Codacons ha previsto che anche quest’anno le famiglie italiane hanno affrontate rincari sulla spesa legate all’acquisto di libri e materiali scolastici per alunni e studenti. L’associazione fornisce i dati ufficiali sul caro-scuola e afferma che l’offerta del materiale scolastico è molto diversificata sia sul fronte delle marche che dei prezzi al pubblico. I beni che registrano i maggiori rincari sono zaini, diari e astucci di marche molto richieste che possono vedere aumenti fino al 15%. I prodotti non di marca e non legati a cartoni animati o personaggi famosi hanno invece rincari più contenuti, intorno al 3%. Per uno zaino griffato la spesa può superare i 200 euro, mentre per un astuccio attrezzato si può arrivare a spendere 60 euro. Per quanto riguarda i libri, l’Istat ha registrato aumenti medi del 4,9% rispetto al 2023. Le famiglie che dovranno acquistare libri nuovi dovranno quindi affrontare una spesa che può variare dai 300 euro a un massimo di 700 euro a studente, a seconda della scuola e del grado di istruzione. Complessivamente, l’esborso per l’anno scolastico 2024/2025 può arrivare fino a 1.300 euro a studente, considerando quaderni, diari, zaini, prodotti di cancelleria, materiali da disegno, libri e dizionari. Anche per le famiglie salernitane ovviamente vale lo stesso discorso. Molti quest’anno lamentano le varie richieste di molti istituti, dalle divise personalizzate a costo proprio, Inoltre molte scuole chiedono l’introduzione di  tablet per lo studio oltre l’acquisto per materie tipo musicali anche di pianoforti elettronici e chitarre