A denunciare l’inerzia di Palazzo di Città è il consigliere comunale di maggioranza, esponente del Psi, Gennaro Avella che si appella direttamente al sindaco Vincenzo Napoli perché intervenga direttamente per sbloccare lo stallo.
«Nel nuovo rione Picarielli, in via Rescigno, con la consegna agli acquirenti del nuovo palazzo – scrive il consigliere – il costruttore ha trasferito al Comune i 40 stalli realizzati e rispondenti agli oneri di urbanizzazione.
Posti auto che, per la collocazione e per il fatto che, in concreto, sono al servizio esclusivamente di chi abita nel palazzo, non sarebbe nemmeno «né remunerativo né logico pensare a un affidamento con la gestione di Salerno Mobilità ».
Ecco perché i residenti hanno espresso la volontà di acquistare gli stalli, secondo i calcoli del consigliere, «verosimilmente, a un costo di mercato quantificabile tra i 7 e i 9 mila euro ciascuno».
Quindi, considera Avella «sarebbe logico che il Comune procedesse in tal senso: gli acquirenti risolverebbero il problema del parcheggio e il Comune incasserebbe centinaia di migliaia di euro in un momento estremamente delicato dal punto di vista finanziario».
Da qui, quindi, l’appello al sindaco «affinché – scrive – esprima la propria volontà politica indicando agli uffici di procedere nel senso della vendita e poter avviare il necessario iter amministrativo».