L’arresto di Franco Alfieri – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha chiaramente ha scosso la politica, soprattutto a livello locale.
All’arrivo dei finanzieri c’era il consigliere Francesco Morra, delegato al turismo che non ha rilasciato alcuna dichiarazione ma ha dispensato qualche sorriso, giusto per alleggerire la situazione. Successivamente, il consigliere Antonio Fiore che ha poi lasciato la sede della Provincia per recarsi a Palazzo di Città e, infine, il vice presidente Giovanni Guzzo.
Tutti nella stanza di presidenza, rigorosamente chiusa al pubblico (e alla stampa) per permettere alle fiamme gialle di operare in totale serenità.
Portati via alcuni quaderni e block notes, gli appunti scritti da Franco Alfieri e verosimilmente dal suo segretario personale Andrea Campanile potrebbero rivelarsi utili alle indagini. La Guardia di Finanza ha trascorso diverse ore in Provincia.