In attesa dell’entrata in funzione dei semafori intelligenti che possono frenare le scorribande, si torna a battere sull’indispensabilità do autovelox fissi e mobili – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – nei punti nevralgici della circolazione cittadina.
Si segnalano un po’ ovunque corse spericolate in città, in particolare sul Lungomare Marconi e Tafuri, dove si corre ben oltre i 40 chilometri di velocità imposti dal limite varato dal Comune un anno fa.
E così torna d’attualità la necessità di riproporre l’autovelox mobile.
Commenta