La Salernitana può finalmente esultare per il primo successo esterno della stagione. Lo fa su un campo difficile, quello del Barbera. A Palermo la squadra di Martusciello è concreta, aggressiva, compatta e si porta a casa tre punti preziosissimi in questa fase iniziale del campionato. La Salernitana risponde così, sul campo, alle critiche piovute, soprattutto all’indirizzo dell’allenatore, dopo lo 0-0 interno con il Catanzaro. «Non è stata la migliore prestazione offerta fino ad ora in campionato» – ammette con grande onestà intellettuale l’allenatore granata, che non nasconde la gioia per questo primo colpaccio esterno stagionale. Nonostante le assenze pesanti, nonostante le solite difficoltà, legate alla condizione non ancora ottimale di molti elementi giunti in corso d’opera in granata, la Salernitana ed il suo tecnico vanno avanti per la propria strada con grande determinazione. Il sigillo sul successo in terra siciliana lo mette Tello, ma la vittoria porta la firma di tutta la squadra. Il risultato premia le scelte di Martusciello e la sua tenacia. Il ritorno alla vittoria fuori casa, che mancava dalla partita giocata a Verona in serie A il 30 dicembre dello scorso anno, è frutto di un lavoro di squadra, all’insegna dei dettami tattici del proprio tecnico. Martusciello continua a seguire le sue idee e la strada del 4-3-3. E’ abile, poi, nel finale, a correre ai ripari modificando sistema di gioco per gestire il vantaggio e controllare gli avversari. La Salernitana esce così vittoriosa dal Barbera ed arriva alla seconda sosta di campionato con tre punti in più in tasca, ma soprattutto con la consapevolezza dei propri mezzi e del proprio potenziale. A far ben sperare sono la crescita di condizione di alcuni elementi, a partire da Soriano, le conferme che arrivano da altri, vedi Amatucci, la sintonia che si sta trovando di partita in partita tra i giocatori e che si riflette sul rendimento anche in fase difensiva. Non è un caso che la Salernitana abbia fatto registrare il terzo clean sheet di fila. Un’altra nota positiva del lavoro effettuato in queste settimane e su cui si dovrà continuare ad insistere in occasione della pausa, che sarà utile per consentire ai tanti giocatori giunti dopo il ritiro, di recuperare la migliore condizione, in vista del tour de force in arrivo alla ripresa delle ostilità.
Salernitana, Martusciello ha trovato l’equilibrio difensivo: ora i granata più solidi
La Salernitana può finalmente esultare per il primo successo esterno della stagione. Lo fa su un campo difficile, quello del Barbera. A Palermo la squadra di Martusciello è concreta, aggressiva, compatta e si porta a casa tre punti preziosissimi in questa fase iniziale del campionato. La Salernitana risponde così, sul campo, alle critiche piovute, soprattutto all’indirizzo dell’allenatore, dopo lo 0-0 interno con il Catanzaro. «Non è stata la migliore prestazione offerta fino ad ora in campionato» – ammette con grande onestà intellettuale l’allenatore granata, che non nasconde la gioia per questo primo colpaccio esterno stagionale. Nonostante le assenze pesanti, nonostante le solite difficoltà, legate alla condizione non ancora ottimale di molti elementi giunti in corso d’opera in granata, la Salernitana ed il suo tecnico vanno avanti per la propria strada con grande determinazione. Il sigillo sul successo in terra siciliana lo mette Tello, ma la vittoria porta la firma di tutta la squadra. Il risultato premia le scelte di Martusciello e la sua tenacia. Il ritorno alla vittoria fuori casa, che mancava dalla partita giocata a Verona in serie A il 30 dicembre dello scorso anno, è frutto di un lavoro di squadra, all’insegna dei dettami tattici del proprio tecnico. Martusciello continua a seguire le sue idee e la strada del 4-3-3. E’ abile, poi, nel finale, a correre ai ripari modificando sistema di gioco per gestire il vantaggio e controllare gli avversari. La Salernitana esce così vittoriosa dal Barbera ed arriva alla seconda sosta di campionato con tre punti in più in tasca, ma soprattutto con la consapevolezza dei propri mezzi e del proprio potenziale. A far ben sperare sono la crescita di condizione di alcuni elementi, a partire da Soriano, le conferme che arrivano da altri, vedi Amatucci, la sintonia che si sta trovando di partita in partita tra i giocatori e che si riflette sul rendimento anche in fase difensiva. Non è un caso che la Salernitana abbia fatto registrare il terzo clean sheet di fila. Un’altra nota positiva del lavoro effettuato in queste settimane e su cui si dovrà continuare ad insistere in occasione della pausa, che sarà utile per consentire ai tanti giocatori giunti dopo il ritiro, di recuperare la migliore condizione, in vista del tour de force in arrivo alla ripresa delle ostilità.
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