La preside dell’Istituto superiore Genovesi Da Vinci, Lea Celano, è pronta a clamorose forme di protesta in riferimento alla bagarre aule che sta assillando da ormai un mese e mezzo la sua scuola.
«Abbiamo un decreto esecutivo a cui non è stato dato esito. Siamo pronti a forme di protesta ancora più incisive», minaccia la dirigente scolastica
Risale a circa due settimane fa – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – l’intesa trovata tra Comune e Provincia sull’assegnazione di nuovi spazi al Genovesi, frutto del trasloco della sede succursale del liceo Regina Margherita, ospitata fino all’anno scorso proprio al Genovesi.
La succursale del liceo Regina Margherita, ospitata fino all’anno scorso in via Sichelgaita, deve tornare nella sede centrale di piazza XXIV Maggio, liberando gli spazi che serviranno alla comunità scolastica del Genovesi-Da Vinci.
Dopo circa due settimane la situazione è immutata. Le 5 classi del Regina Margherita ospitate al Genovesi non hanno ancora traslocato nella sua sede di piazza XXIV Maggio. E al Genovesi alunni e genitori sono sul piede di guerra.
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