Sono numerosi gli sbarchi di crocieristi nel porto di Salerno. Anche questo mese di ottobre vede nel capoluogo una discreta quantità di turisti. Peccato poi che oltre qualche sito chiuso come Castello Arechi o Giardino della Minerva, i visistatori si imbattono in una segnaletica turistica insufficiente. E’ l’esempio delle indicazioni, mancanti, per arrivare al Duomo. Non ci sono cartelli a Piazza della Libertà, nè nella zona di Santa Teresa, dove si trova un ufficio informazioni della Regione, ma è nascosto. Chi cammina non trova indicazioni attraversando la strada nè vicino al Comune nè in piazza Amendola. I cartelli sono destinati a chi guida, montati in senso opposto per chi arriva dal porto su via Roma e non danno indicazioni per la Cattedrale, ma per altri monumenti. Il primo cartello per la cattedrale di San Matteo si trova all’incrocio di palazzo Sant’Agostino. Anche chi arriva in treno non trova indicazioni turistiche né all’uscita della stazione, tranne un cartello per l’aeroporto. Quindi, la segnaletica turistica in città sembra essere carente, sia per i pedoni che per chi arriva in treno.
Salerno, carente la segnaletica “turistica”: mancano indicazioni per pedoni diretti al Duomo
Sono numerosi gli sbarchi di crocieristi nel porto di Salerno. Anche questo mese di ottobre vede nel capoluogo una discreta quantità di turisti. Peccato poi che oltre qualche sito chiuso come Castello Arechi o Giardino della Minerva, i visistatori si imbattono in una segnaletica turistica insufficiente. E’ l’esempio delle indicazioni, mancanti, per arrivare al Duomo. Non ci sono cartelli a Piazza della Libertà, nè nella zona di Santa Teresa, dove si trova un ufficio informazioni della Regione, ma è nascosto. Chi cammina non trova indicazioni attraversando la strada nè vicino al Comune nè in piazza Amendola. I cartelli sono destinati a chi guida, montati in senso opposto per chi arriva dal porto su via Roma e non danno indicazioni per la Cattedrale, ma per altri monumenti. Il primo cartello per la cattedrale di San Matteo si trova all’incrocio di palazzo Sant’Agostino. Anche chi arriva in treno non trova indicazioni turistiche né all’uscita della stazione, tranne un cartello per l’aeroporto. Quindi, la segnaletica turistica in città sembra essere carente, sia per i pedoni che per chi arriva in treno.
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Il problema di Salerno è l’incapacità dell’amministrazione che è impegnata a contare le navi da crociera, a trovare aree ancora sgombre da rendere edificabili e a tentare di organizzare l’ormai stucchevole “evento” delle luminarie, pomposamente definito “luci d’artista”, che non interessa più a nessuno!!! Ma di intercettare i malcapitati turisti che si trovano a Salerno, non se ne parla proprio!!!