I militari hanno iniziato i controlli dal forno, che si è rivelato essere privo di autorizzazione comunale e sanitaria, oltre che alimentato da corrente elettrica sottratta direttamente alla rete nazionale, senza contatore.
Insieme ai tecnici dell’Enel i carabinieri seguono l’intrico di cavi e scoprono che l’intero condominio è alimentato senza una rilevazione dei consumi.
Interrompono l’energia elettrica degli appartamenti dove terminano i cavi artigianali e, in pochi minuti, chi è rimasto al buio apre la porta incuriosito.
Saranno 15 le persone denunciate per furto di energia elettrica, 16 compreso il “titolare” del panificio abusivo. Da una prima rilevazione il danno stimato è di diverse decine di migliaia di euro.
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