E anche nell’ultima giornata è proseguita la campagna #BEREssere con le testimonianze delle atlete della Jomi Salerno ed anche il deputato Piero De Luca che ha elogiato l’operazione di marketing territoriale con l’Aeroporto Napoli-Salerno e che ha consentito a 10 visitatori del salone di entrare gratis, mostrando semplicemente la carta d’imbarco che dimostrava di aver preso l’aereo da Salerno dal 7 al 12 ottobre.
“È un’edizione che qualitativamente ci ha dimostrato la crescita della nostra iniziativa – ha detto il presidente di Createm, Sergio Casola – con partnership prestigiose che ci hanno confermato che oramai siamo diventati un evento di riferimento nazionale”. Il brindisi finale è stato preceduto dall’assegnazione del Premio Arechi, il riconoscimento attribuito al miglior vino rosso e al miglior vino bianco, tra le etichette provenienti dalla Campania in esposizione in questa ottava edizione. La giuria ha scelto “Erre”, Fiano di Avellino docg Riserva 2020 come miglior bianco, presentato da Sarno 1860 e Montevetrano, IGT 2021, Colli di Salerno come miglior rosso dell’omonima azienda. Menzione speciale a Costa dei Cerri, bianco IGP Campania di Tenuta San Benvenuto.
A Tommaso Luongo, presidente regionale Ais è andato anche il premio speciale In Vino Civitas, Calice di mare, attribuito anche a Simona Paolillo, segretario provinciale Cna Salerno per l’impegno profuso nella realizzazione dell’iniziativa. Grande soddisfazione è stata espressa come bilancio finale dell’iniziativa anche dal presidente di Cna Salerno Lucio Ronca: “È stato il salone del bello e buono, aggettivi che nell’esaltazione del gusto e del territorio ben si coniugano con l’artigianato che con foto, ceramica, oro e moda si è messo in mostra”.
Commenta