Il consigliere Paolo Attianese, giunto sul posto, è intervenuto per fermarli, cercando di spiegare loro il danno che stavano arrecando alla comunità, per ribadire che quella fontana era stata messa lì per i cittadini e non certamente per dar fastidio a qualcuno.
Per non aver girato la faccia, per aver cercato di far ragionare la banda ha subito una grave aggressione da parte addirittura dei papà di alcuni dei ragazzi, che tra l’altro non erano neanche presenti al momento. Una grave violenza fisica per la quale è stato portato in ospedale e dimesso soltanto alle prime ore dell’alba di questa mattina».
Il primo cittadino promette seri provvedimenti: «Siamo davanti ad atteggiamenti incivili rispetto ai quali tutti dobbiamo fare rete: Comune, Chiesa, Scuola e Famiglia devono assolutamente lavorare insieme per insegnare il senso del bene comune, del rispetto e dell’educazione.
Bisogna collaborare per far rinascere i valori che sembrano perduti. In qualità di Sindaco è mio dovere intervenire, per l’aggressione subita dal consigliere e il danno arrecato alla cosa pubblica, eventualmente segnalando anche questi ragazzi ai servizi sociali del nostro comune perché è un nostro compito morale salvarli dal degrado morale in cui rischiano di affondare».