«Un’inversione di tendenza ancora troppo leggera rispetto al 2022, ma comunque il 2023 registra un segno meno sia per il numero degli incidenti sia per i morti e i feriti, che purtroppo rimangono sempre troppo alti – ha affermato il presidente dell’Automobile Club Salerno, Vincenzo Demasi -. Un’inversione di tendenza che, però, ci spinge ancora di più ad investire tutte le nostre forze sulla cultura della sicurezza, come ormai facciamo da anni e come abbiamo fatto ancora di più dal 2023 in poi, ed è proprio in questo periodo che si registra una diminuzione in particolare nelle giovani generazioni. Continueremo a portare la nostra esperienza e i nostri consigli per aumentare la cultura della sicurezza sulle nostre strade, a cominciare dai giovani e dalle scuole, perché la prevenzione e il miglioramento dei comportamenti sulle strade può davvero fare la differenza».
Giovanni Caturano, Direttore di Aci Salerno conferma: «In molti comuni si è registrata una diminuzione anche sostanziale dell’incidentalità. Vanno messe in sicurezza molte strade dove continuano a ripetersi incidenti, soprattutto nei centri urbani ed extraurbani, dove si sono verificati la maggior parte dei sinistri specie di quelli mortali e con feriti. Occorre migliorare non solo la sicurezza della strada, ma anche quella dei veicoli, soprattutto per una presenza ancora troppo elevata di veicoli vetusti. Il maggior numero degli incidenti è laterale, seguono i tamponamenti, l’investimento dei pedoni, urti con veicoli fermi, scontri frontali e la fuoriuscita dalla sede stradale. Tra gli incidenti mortali i più frequenti sono quelli frontali e quelli frontali laterali (sommati fanno 21 su 52), sono 12 gli investimenti di pedoni, 9 per fuoriuscita, 8 urti di veicoli fermi, uno per tamponamento e un altro per altra causa». E sulle cause, Caturano segnala: «La maggior parte dei sinistri si verifica a causa della guida distratta (552), del mancato rispetto della segnaletica (358), della velocità (336), del mancato rispetto della distanza di sicurezza (281), nel procedere contromano (137), iper sorpassi (127) o l’esecuzione di manovre irregolari (123). I pedoni non sono responsabili in 142 casi, ma in 93 sono corresponsabili. L’attenzione rimane, quindi, il principale comportamento per evitare incidenti, ed è sul fattore umano che dobbiamo insistere sempre di più per migliorare i comportamenti su strada e ridurre il numero di incidenti, morti e feriti».
INCIDENTI STRADALI A SALERNO E PROVINCIA: I DATI DEL 2023
Comuni con più decessi durante gli incidenti stradali
Salerno ed Eboli 5, Capaccio e Mercato San Severino 4, Pontecagnano e Scafati 3, Bellizzi, Buccino, Castel San Giorgio e San Valentino Torio 2, Angri, Atena Lucana, Auletta, Camerota, Campagna, Cava de’ Tirreni, Cetara, Giffoni Valle Piana, Montecorice, Olevano, Pagani, Palomonte, Ravello, Roccagloriosa, Sala Consilina, Sant’Arsenio, Sapri, Sassano, Sant’Egidio del Monte Albino e San Cipriano 1.
I 20 comuni con maggiori incidenti
1. Salerno 532 (con sensibile calo, da 578 del 2022)
2. Battipaglia 161 (nel 2022 erano stati 167)
3. Capaccio Paestum 144 (sensibile aumento, nel 2022 erano stati 122)
4. Eboli 125 (nel 2022 erano stati 123)
5. Pontecagnano 90 (nel 2022 erano stati 95)
6. Scafati 90 (nel 2022 erano stati 100)
7. Cava de’ Tirreni 84 (nel 2022 erano stati 84)
8. Nocera Inferiore 77 (sensibile diminuzione: nel 2022 erano stati 110)
9. Pagani 76 (sensibile aumento: nel 2022 erano stati 48)
10. Mercato San Severino 66 (sensibile aumento: nel 2022 erano stati 44)
11. Agropoli 52 (sensibile diminuzione: nel 2022 erano stati 75)
12. Bellizzi 50 (nel 2022 erano stati 49)
13. Sala Consilina 46 (sensibile aumento nel 2022 erano stati 24)
14. Nocera Superiore 46 (nel 2022 erano stati 56)
15. Baronissi 43 (nel 2022 erano stati 39)
16. Campagna 42 (nel 2022 erano stati 40)
17. Sarno 39 (nel 2022 erano stati 45)
18. Vietri Sul mare 38 (nel 2022 erano stati 36)
19. Maiori 36 (nel 2022 erano stati 27)
20. Angri 32 (nel 2022 erano stati 43)
SU QUALI STRADE SI SONO VERIFICATI GLI INCIDENTI STRADALI
Strade urbane: 1242 (10 morti e 1.717 feriti)
Altre strade centro abitato: 408 (11 morti e 651 feriti)
Provinciali, Regionali e Statali 583 (16 morti e 935 feriti)
Autostrada (216 (morti 10 e feriti 342 feriti)
Altra strada fuori dall’abitato 104 (5 morti e 146 feriti)
IN QUALI MESI E CON CHE TEMPO
La stragrande maggioranza degli incidenti si verifica con il tempo sereno (2.056/2.553), poi con la pioggia (244/2.053). Il mese con incidenti in ordine di numeri su 2.553 del 2023: luglio (297), agosto (275), settembre (265), giugno (249), ottobre (225), aprile (203), marzo (202), maggio (193), dicembre (175), novembre (167), febbraio (158) e gennaio (144).
IN QUALI MESI SI SONO VERIFICATI PIU’ MORTI
A luglio e dicembre si sono verificati in ciascun mese incidenti mortali con 9 morti, a giugno 7, marzo, maggio, agosto, settembre, ottobre e novembre con 4 decessi per ciascun mese, 2 a gennaio, 1 a novembre e nessuno ad aprile.
LE CAUSE CON INCIDENTI MORTALI
Il maggior numero degli incidenti è laterale, seguono i tamponamenti, investimento dei pedoni, urto con veicolo fermo, scontro frontale e la fuoriuscita. Tra i mortali le cause più comuni sono incidenti stradali frontali e quelli frontali laterali (sommati fanno 21 su 52), sono 12 gli investimenti di pedoni, 9 per fuoriuscita, 8 urti di veicoli fermi, e uno per tamponamento e un altro per altra causa.
DOVE
La stragrande maggioranza di incidenti si verifica sui rettilinei, seguono quelli ad un incrocio, poi in curva e a seguire le intersezioni segnalate.
I VEICOLI COINVOLTI
Negli incidenti coinvolti 3.277 auto, 824 motocicli, 246 veicoli industriali, imprecisata (110), bici (103) ed altri.
I COMPORTAMENTI
Guida distratta (552), mancato rispetto della segnaletica (358), velocità (336), mancato rispetto della distanza di sicurezza (281), contromano (137), sorpasso (127) e manovra irregolare (123). Per i pedoni non responsabili (142), corresponsabili (93) e imprecisato (33).
ORARI DEGLI INCIDENTI
0-6 (302)
7-9 (340)
10-13 (629)
14-17 (612)
18-20 (442)
21-24 (224)
Mortali
0-6 (12)
7-9 (6)
10-13 (9)
14-17 (6)
18-20 (14)
21-24 (5)
I FERITI
0-6 (469)
7-9 (459)
10-13 (902)
14-17 (909)
18-20 (657)
21-24 (390)
CLASSI D’ETA’ DEGLI INCIDENTI MORTALI
Fino a 13 anni, 1
14-17, 3
18-29, 14
30-54, 6
55-64, 8
Oltre i 65, 20
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