Manovra: De Luca, va bene cuneo fiscale ma poche risorse su sanità
Il governatore campano Vincenzo De Luca ha commentato la manovra di bilancio del governo, sottolineando la conferma dell’abbattimento del cuneo fiscale come elemento positivo. Tuttavia, ha criticato il fatto che i fondi destinati alla sanità siano solo un prestito mascherato da contributo. Ha dichiarato che l’annuncio di prendere 3,5 miliardi dalle banche per la sanità pubblica è falso, in quanto riguarda i prossimi tre anni e il dato concreto per il 2025 comprende solo 600-800 milioni, che non sono sufficienti per sopperire alla carenza di personale medico e infermieristico nelle strutture pubbliche. De Luca ha sottolineato che con queste risorse non è possibile assumere neanche un quarto del personale necessario e che mancano iniziative concrete per il personale dei pronto soccorso. Ha concluso affermando che la situazione della sanità pubblica è estremamente preoccupante e che gli 600-800 milioni disponibili per il prossimo anno sono insufficienti per assumere personale sanitario. Ha criticato il governo per il “gioco delle tre carte” e ha evidenziato la necessità di affrontare in modo più concreto e efficace il problema della sanità pubblica.
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