Le prime ad essere state montate, quest’anno sono quelle dell’opera Circus, realizzata da Luca Pannoli, in via Luigi Guercio. Da ieri pomeriggio, poi, sul Corso Vittorio Emanuele sono rispuntate quelle dell’installazione “Mondi” ovvero palle colorate di varie dimensioni per rappresentare pianeti e comete, l’infinitamente grande dei mondi dell’Universo e l’infinitamente piccolo delle molecole. L’edizione numero 19 di Salerno Luci d’Artista, dunque, ha iniziato a prendere forma: stando ai tempi indicati nel bando del Comune «il montaggio delle installazioni e delle opere luminose nei siti e nei percorsi indicati dall’amministrazione e il relativo collaudo, dovranno essere effettuati entro il 31 ottobre». Secondo le indiscrezioni dei mesi scorsi, e dei bozzetti della Iren Smart solutions, quest’anno le attrazioni luminose dovrebbero essere ispirate al cinema ed allo spazio, con astronavi ed effetti speciali (fumo, bolle, suoni) che renderanno la visita delle luminarie per la prima volta un’esperienza immersiva. Molto probabilmente, sarà piazza Flavio Gioia il sito dove verranno installate le navicelle spaziali, per la gioia di bambini ed appassionati del genere cinematografico. La vera novità, poi, dovrebbe riguardare il Castello d’Arechi che per la prima volta si vorrebbe illuminare con installazioni a tema, visibili anche dalla città. Non ci resta che aspettare…
