Requisiti per accedere al bonus:
- Età minima di 80 anni.
- Isee inferiore a 6.000 euro.
- Un livello di “bisogno assistenziale gravissimo”, definito dall’Inps in collaborazione con una commissione specifica.
- Essere già titolari o avere i requisiti per l’indennità di accompagnamento, ovvero l’invalidità totale o l’impossibilità di svolgere attività quotidiane senza assistenza.
Utilizzo del bonus:
Il bonus, che si aggiunge all’indennità di accompagnamento (531,76 euro), porterà il totale mensile ricevuto dai beneficiari a circa 1.381 euro. Tuttavia, i fondi non saranno tassati e potranno essere spesi esclusivamente per pagare badanti o assistenti regolarmente assunti, oppure per l’acquisto di servizi di cura e assistenza forniti da imprese qualificate nel settore dell’assistenza sociale.
Condizioni e revoche:
Se il bonus non viene utilizzato per questi scopi specifici, l’Inps potrà revocarlo e richiedere la restituzione delle somme indebitamente spese. Tuttavia, anche in caso di revoca del bonus, l’indennità di accompagnamento rimarrà valida.
L’introduzione del bonus riflette un passo verso un maggiore sostegno agli anziani in condizioni di fragilità, anche se la ristrettezza dei requisiti limita il numero di beneficiari.
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