“L’amministrazione comunale – prosegue Avella – effettua lavori per una manutenzione che, però, di ordinario non ha più nulla. La struttura necessita di 1,5 milioni per essere rimessa a posto. Il Comune provvede a riparare i guasti sempre più frequenti agli impianti termici e ha comprato anche una nuova caldaia.
“Detto questo, ognuno deve fare la propria parte: le società morose debbono pagare gli arretrati e, magari, pensare di costituire un consorzio per coadiuvare il Comune nella gestione di una struttura quasi esclusivamente a loro dedicata. Mi aspetto che la Regione Campania intervenga con gli stessi strumenti progettuali e finanziari utilizzati per altre città, pensando alla costruzione dello ‘stadio del nuoto’ in modo da ‘liberare’ la ‘Vitale’ dalla pressione: in una visione lungimirante essa potrebbe ritornare scoperta a disposizione della balneazione cittadina”.
“Va detto però che dalla Regione aspettiamo sempre ancora l’annunciato progetto di ristrutturazione dell’impianto sportivo Vestuti, come promesso dal Governatore in occasione dei lavori al ‘Collana’ di Napoli”.