Comincia allo “Zini” contro la Cremonese un trittico di sfide in otto giorni che – inevitabilmente – indirizzerà in un senso o nell’altro la stagione della Salernitana.
Dopo la sconfitta casalinga contro lo Spezia, che ha minato più di qualche certezza all’interno del gruppo allenato da Giovanni Martusciello, dalla squadra granata si attende il riscatto.
Il tecnico sembra intenzionato, anche a dar credito alle dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa pre partita – ad apportare delle novità nell’undici iniziale.
Non ci saranno stravolgimenti dal punto di vista tattico, perchè il modulo 4-3-3 non verrà alterato, ma sicuramente ci saranno dei cambiamenti negli interpreti, soprattutto nel reparto offensivo.
Appare molto probabile l’inserimento, dal primo minuto, al centro dell’attacco di Torregrossa, finora utilizzato sempre a partita in corso, da Martusciello. Una maglia da titolare nel tridente d’attacco dovrebbe poi essere indossata da Tongya, favorito du Braaf, mentre sull’altra corsia Verde dovrebbe essere preferito a Kallon.
Novità anche a centrocampo, dove rientrerà Amatucci: ai suoi lati agiranno Maggiore e Soriano. Confermato il blocco difensivo (Stojanovic, Ferrari, Bronn e Njoe), che prima della sconfitta con lo Spezia ha dato prove di solidità, restano imbattuto per tre gare di fila.
Cambio obbligato tra i pali, a causa dell’infortunio muscolare di capitan Sepe: al suo posto debutto stagionale in campionato per Fiorillo.
Almeno un migliaio i tifosi granata che supporteranno sugli spalti dello “Zini” la Salernitana, confidando in in una prestazione e in un risultato positivo convincente della squadra.
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