In attesa di conoscere i valori di bilancio della Salernitana alla data del 30 giugno 24, il Presidente Roberto Busso ribadisce l’importanza della “sostenibilità economica finanziaria” del club granata , da attivare con un “progetto aziendale” a medio e lungo termine.
Secondo un “dossier “ redatto dalla Gazzetta dello Sport , il 74% dei tifosi e’ favorevole ai progetti di “sostenibilità finanziaria” delle società di calcio (il 26% ha espresso parere contrario).
In termini di “sostenibilità economica” bisogna evidenziare che al termine della stagione sportiva 22/23, la Salernitana ha determinato “costi aziendali” pari a 106,4 mln di euro , rilevando una “perdita di esercizio” pari a 29,6 milioni di euro, rispetto alla perdita stagione 22/23 pari a 16,8 milioni. (Fonte Calcio&Finanza)
Sempre dal punto di vista aziendale, la “retrocessione” dalla Salernitana (valore parco calciatori serie A pari a 79,40 mln di euro, investimenti azionista di maggioranza pari a 61 mln euro, presenze allo stadio 18.173) , ha determinato un “impatto negativo” sulle future strategie del club granata.
In tale ottica, per vincere la sfida della “continuità aziendale”, il club granata (anche in considerazione della diminuzione dei ricavi Tv, compensati dal paracadute per il valore del 40% degli stessi) era obbligato a redigere un “piano finanziario” finalizzato a “rivedere il valore dei costi operativi”.
La strategia aziendale della diminuzione dei “costi operativi”(costi amministrativi e costi del fattore lavoro), risulta finalizzata a determinare un “break even point” in pareggio (costi/ricavi ), tale strategia trova riferimento nelle “dinamiche aziendali” della Serie B, che alla data del 30 giugno 23, ha registrato un aumento del valore della “perdita netta aggregata” pari a 330,3 mln di euro (valore maggiore del 23,1% rispetto alla perdita stagione 2021/22). (Fonte Calcio e Finanza)
Sempre i club di serie B rilevano un crescente valore di “indebitamento”, che allo stato si attesta a 777,9 mln di euro (valore in aumento di 252,5 della stagione 20212/22) e “patrimonio netto” con valore meno 52,8 mln euro.
A seguito della “retrocessione” , alla data del 30 giugno 25 (stagione sportiva campionato di serie B 24/25) il bilancio della Salernitana determinerà i seguenti valori: ricavi da stadio (-2,3 mln euro), ricavi diritti tv (-25,2 mln), contributi in conto esercizio (+16,9 mln), valore della produzione (-12,1 mln), costo del lavoro ( – 9,1 mln), costo della produzione (-10,6 mln), risultato netto di gestione (-1,3 mln), con relativa svalutazione del valore dei calciatori. (Fonte Report Calcio 2023)
Nel corso della vita aziendale, la Salernitana è stata sempre supportata dai propri tifosi, i quali hanno determinato “ricavi da stadio” pari al 18-25% del valore della produzione del club granata. I tifosi della Salernitana (periodo agosto 2011- giugno 2023) hanno contribuito alla vita aziendale del club granata , attivando “ricavi da stadio” per un valore totale di 28.75 mln di euro.
Salernitana: nuovo progetto societario a medio e lungo termine, per vincere la sfida della “continuità aziendale granata”.
Antonio Sanges – Dottore Commercialista
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