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Salernitana, buone risposte dalle seconde linee: conferme a Cosenza?

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La crescita di Soriano, la conferma Amatucci, il ritrovato Maggiore. La Salernitana riparte da tre note positive del centrocampo. Ma la gara col Cesena, al di là del punto in classifica, ha lasciato in dote altre indicazioni incoraggianti. Il primo goal di Verde è un segnale ben augurante per la Salernitana che, per crescere, ha bisogno dei colpi di uno dei suoi elementi migliori. Verde sta cercando in tutti i modi di interpretare al meglio il ruolo di esterno d’attacco voluto per lui da Martusciello e il suo impegno, unito alle indiscusse qualità tecniche, è un plus per la Salernitana e rappresenta anche un messaggio ai compagni. Questa Salernitana ha bisogno di tutti per alzare il livello generale della squadra. E anche da questo punto di vista la partita con il Cesena ha fornito segnali positivi. Perché pure quelli utilizzati meno finora (come Ghiglione, Ruggeri e Jaroszynski) hanno dato il loro contributo. Una buona notizia per Martusciello che può contare su un organico che offre tante opzioni, in tutti i reparti. Forse manca l’attaccante in grado di assicurare un buon numero di goal ma questo è un discorso vecchio e futuro. Nel senso che in estate la società ha scelto di non investire su un’altra punta, come richiesto da Petrachi. Se ne parlerà (eventualmente) a gennaio, sempre al netto delle valutazioni economiche fatte dal club. Per il momento, nei prossimi due mesi di campionato, la Salernitana deve trovare soluzioni alternative in fase realizzativa, che potrebbero arrivare anche dal centrocampo. Col Cesena Maggiore ha provato alcuni inserimenti, rispolverando le doti da mezzala che lo avevano messo in mostra in passato con lo Spezia. E poi c’è Soriano che, come Verde, è uno dei giocatori in grado di alzare il livello di rendimento della Salernitana. E’ reduce da una buona prestazione col Cesena e cerca continuità. A Cosenza non ci sarà Tello per squalifica. Saranno assenti per infortunio anche Tongya, Sepe e Reine-Adelaide.
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