Contro il team silano, che al momento ha 2 punti in meno rispetto ai granata, la Salernitana cerca la vittoria che manca dallo scorso 6 ottobre. Il team dell’ippocampo dopo la sosta, arrivata all’indomani del blitz di Palermo, ha raccolto solo 1 punto in 3 gare.
Dopo le sconfitte con Spezia e Cremonese, nel primo tempo col Cesena mister Martusciello ha registrato una bella reazione da parte della sua squadra, parsa molto più efficace rispetto alle precedenti uscite. Fino all’espulsione di Fiorillo, l’undici granata non solo ha tenuto il pallino del gioco ma ha anche creato occasioni, trovando il gol con Verde ed andando vicina al raddoppio in più di una circostanza. Nel finale di tempo, però, Verde e soci, parsi a corto di energie, hanno pagato a caro prezzo l’unica disattenzione, sfruttata nel migliore dei modi dagli ospiti. Nella ripresa, pur in inferiorità numerica, la Salernitana ha dimostrato compattezza, ha lottato senza consegnarsi agli avversari ed ha pure costruito una chiara occasione da rete (non concretizzata da Simy).
Nella terza gara nel giro di 8 giorni, a Cosenza, mister Martusciello dovrà fare a meno degli squalificati Fiorillo e Tello, oltre che dei lungodegenti Sepe e Reine-Adelaide, mentre Tongya è in dubbio.
In difesa si registrerà il rientro di Bronn al fianco di Ferrari (ma il giovane Ruggeri ha fatto bene e tornerà utile). Stojanovic potrebbe rilevare Ghiglione, mentre a sinistra c’è il ballottaggio tra Njoh e Jaroszynski. In mediana, Soriano, Amatucci e Maggiore non hanno alternative, in assenza di Reine-Adelaide e Tello, ma nel secondo tempo di sicuro Hrustic potrà essere chiamato in causa per far rifiatare uno dei titolari. In avanti, Tongya non ha riportato lesioni (nè ossee nè legamentose) alla caviglia, ma viaggia verso il forfait. Verde, che ha trovato il primo gol in granata contro il Cesena, sarà confermato. Con lui potrebbero giocare Torregrossa, favorito rispetto a Simy e Wlodarczyk, ed uno tra Braaf e Dalmonte. Kallon dovrebbe partire ancora dalla panchina.
La sensazione, insomma, è che mister Martusciello possa affidarsi dal primo minuto ai giocatori di maggior esperienza, anche per garantire maggiore copertura al giovane Corriere, che firmerà il suo debutto dal primo minuto (in panchina ci sarà l’altro giovanissimo Salvati).