A renderlo noto, con gioia e gratitudine, l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, S.E. Monsignor Andrea Bellandi: “La statua rimarrà esposta a San Pietro per tutta l’Ottava di Natale, quale segno di speranza per i pellegrini che giungeranno a Roma in quei giorni. – ha annunciato S.E. Monsignor Bellandi – Il Giubileo che celebreremo nel 2025, ci invita ad essere quindi pellegrini di speranza, radicati nella certezza che niente e nessuno potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù (cfr. Rm 8,39), nostra speranza. Come non metterci, allora, alla scuola e sotto la protezione di Colei che è la Madre della Speranza, la Vergine Maria, così che tutti – e in particolare quanti soffrono e sono tribolati nel corpo e nello spirito – possano sperimentare la vicinanza della più affettuosa delle mamme, che mai abbandona i suoi figli? Proprio lei, che – come ricorda il Concilio – già glorificata nel corpo e nell’anima, brilla ora innanzi al peregrinante popolo di Dio quale segno di sicura speranza e di consolazione (Lumen gentium, 68)”.
“Guardando al Signore, accompagnati e sostenuti da Maria, già da ora preghiamo affinché la prossima ricorrenza giubilare sia per tutta la nostra Chiesa diocesana e per ognuno di noi, un tempo propizio per un cammino di rinnovata conversione, così da poter essere nel mondo lievito di genuina speranza”, ha concluso l’Arcivescovo.