“I numeri dell’Istat sono drammatici – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e confermano la crisi profonda della sanità italiana. Non si può dire altro di fronte al dato sui cittadini che rinunciano a curarsi: il 7,6% nel 2023 contro il 6,3% del 2019. I tempi per una visita sono lunghissimi, i cittadini sono in condizioni economiche spesso precarie e il servizio a volte è scomodo. Questi sono gli elementi che emergono dall’indagine dell’Istat e che spiegano la rinuncia alle cure da parte di un numero crescente di italiani. Sono anni che si ripetono gli allarmi sulla sanità italiana, ma è evidente come finora non si sia riusciti ad andare oltre le promesse”.