Per il Pd campano si tratta di «un voto tecnico» – come ha precisato il capogruppo Mario Casillo – che non preclude la ricerca di un candidato condiviso che «tenga conto del lavoro fatto da De Luca». Ma è chiaro che si tratta di una sfida aperta a Schlein (il Nazareno ha confermato il no al terzo mandato da governatore per De Luca) il cui esito è imprevedibile: quel che è certo è che al momento si tratta di una sconfitta politica della segretaria dem, visto che i consiglieri campani non hanno seguito le sue indicazioni di votare contro e visto che fin dalla campagna per le primarie del febbraio 2023 lei stessa aveva indicato nella lotta ai “cacicchi” uno dei suoi principali obiettivi.
Ma la questione Campania non investe solo il piano politico, investe anche e soprattutto quello giuridico. La legge nazionale del 2004 stabilisce infatti in maniera inequivocabile che il limite dei mandati va fissato nel numero di due consecutivi, e quindi non ci sono margini per far partire il conteggio dal recepimento della legge a livello regionale come vorrebbero De Luca e coloro che lo sostengono. Diverso sarebbe stato se la legge del 2004 si fosse limitata a prevedere la fissazione di un limite generico di mandati.
La proposta di legge prevede che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi – ha spiegato il Presidente Giuseppe Sommese – e prevede che, ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge. Con essa si recepisce una norma nazionale e si allinea la legislazione regionale ad essa garantendo piena legittimità del quadro giuridico”.
“Penso che sul piano giuridico sia una boutade e immagino che il governo impugnerà la norma”. Così il viceministro agli Affari Esteri e alla cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli, intercettato dai cronisti in Transatlantico alla Camera a proposito del via libera da parte del Consiglio regionale della Campania alla proposta di legge che permette al governatore Vincenzo De Luca di candidarsi per un terzo mandato consecutivo alla guida della Regione Campania. “Rientra nella sceneggiata che sta facendo De Luca, per la verità contro il Pd, è tutto un problema loro”, conclude il deputato di Fratelli d’Italia.