Di conseguenza, l’attaccante originario di San Cataldo non sarà disponibile per la sfida con i biancorossi pugliesi ed è a forte rischio anche per la prima gara dopo la sosta, quella in programma a Reggio Emilia, in casa del Sassuolo il prossimo 23 novembre.
Titolare contro il Cesena, il siciliano non è stato impiegato da Martusciello a Cosenza e ora dovrà mordere il freno per un po’.
Senza Torregrossa e Reine-Adelaide, mister Martusciello spera di recuperare Tongya. In porta, Fiorillo potrebbe sostituire Sepe, che è sceso in campo al San Vito Marulla in condizioni fisiche non ottimali. In difesa, potrebbe tornare il quartetto più utilizzato in questo avvio di stagione, ovvero quello composto da Stojanovic (favorito su Ghiglione), Bronn, Ferrari e Njoh, che dovrebbe vincere il ballottaggio con Jaroszynksi, visto che in una gara casalinga la sua spinta potrebbe far comodo. In mediana potrebbero giocare Soriano, Amatucci e Maggiore, con Tello (ex di turno) e Hrustic utilizzabili a gara in corso. In avanti, invece, se fosse disponibile Tongya, sulle corsie laterali agirebbero lui e Verde. Come centravanti potrebbe essere confermato Wlodarczyk, che ha avuto il merito di conquistare il rigore che ha regalato alla Salernitana il pareggio in terra silana. I vari Braaf, Dalmonte, Kallon (altro elemento con trascorsi con la maglia del Bari) e Simy possono tornare utili nella ripresa.
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