E’ l’amaro commento che ha fatto – come riporta oggi, anche in prima pagina, il quotidiano “L’Ora” consultabile online – Antonio Vassallo, figlio del sindaco di Pollica Angelo in merito agli arresti per l’omicidio del padre avvenuto nel 2010.
“Fa veramente male sapere che le indagini siano state rallentate dal fatto che all’inizio una delle persone di cui non si sospettava era proprio la figura, che veniva elogiata, di questo colonnello Cagnazzo.
Credo che questo ha rallentato molto le indagini. Molte cose non vere sono state dette proprio per rallentare le
indagini stesse.
Quindi approfondire anche questi punti, puntare il dito nei confronti di chi ha raccontato fandonie, di chi non ha collaborato, anche persone del mio stesso paese. Spero verranno portate alla luce tutte que- ste dinamiche“.
“Naturalmente – ha aggiunto Antonio Vassallo – un plauso va a chi ha lavorato a questa indagine, a chi ci ha sempre creduto, a chi veramente ci ha portato una forte verità dopo 14 anni“.