il Ten. Col. Gianfranco ALBANESE, Comandante del locale Reparto Territoriale
Carabinieri, e il Magg. Carlo SANTARPIA, Comandante della Compagnia Carabinieri di
Mercato San Severino, in attuazione al protocollo d’intesa siglato in Prefettura a febbraio
2024;per la prevenzione della criminalità nelle rivendite di generi di monopolio e nelle
farmacie”, e in linea con le intese già sottoscritte in ambito prefettizio con il presidente
provinciale della Federazione Italiana Tabaccai e Federfarma, hanno tenuto con gli
esercenti e rappresentanti di categoria del territorio un incontro-confronto finalizzato alla
formazione collettiva degli operatori di settore e alla valorizzazione di attività divulgative
tese a ridurre i rischi per gli esercizi in relazione a furti e rapine subiti dalle tabaccherie e
dalle farmacie, con particolare riferimento alle attività congiunte da porre in essere per
prevenire e contrastare tali eventi. Sono state considerate le diverse misure adottabili,
come l’implementazione dei sistemi di sicurezza passiva quali la videosorveglianza negli
esercizi in collegamento diretto con le centrali operative di Carabinieri e Polizia, l’allarme
antifurto con sistema fumogeno, nonché fornite una serie di indicazioni utili ad aumentare
il livello di “auto-protezione” nella gestione dell’attività commerciale come l’incentivo agli
strumenti di pagamento elettronico e il rafforzamento delle misure di difesa passiva.
Definiti inoltre gli aspetti procedurali e assicurato il costante monitoraggio del fenomeno,
anche per individuare best practices attuative in relazione alle esigenze di sicurezza dei
rivenditori di generi di monopolio e delle farmacie, i cui aderenti all’iniziativa esibiranno un
adesivo con un logo distintivo e immediatamente riconoscibile per segnalare
l’appartenenza a una "rete anticrimine e di sicurezza antirapina collegata alle Forze
dell’ordine. Rinnovato infine l’invito a segnalare immediatamente al numero di emergenza
del 112 ogni evento subito o la presenza di persone sospette nei pressi degli esercizi
commerciali, così da consentire la celere l’attivazione dei nuovi moduli operativi dinamici
da parte delle Forze di polizia.