Si andrebbe a votare entro 90 giorni. Il senso dell’operazione? Prendere tutti in contropiede. Né il centrodestra né il centrosinistra sono pronti alle elezioni. Se l’ex sindaco di Salerno dovesse davvero percorrere la strada della corsa solitaria (accompagnato magari da Italia Viva, Psi e il mondo centrista) avrebbe una macchina più snella da mettere in moto per la campagna elettorale.
Il bivio di fronte a cui si trova il governatore è questo: trattare fino all’ultimo con il Pd, alzando la posta per un passo di lato, o tentare la corsa solitaria come già fatto da sindaco di Salerno.
È chiaro, però, che una candidatura alle regionali dell’ex sindaco di Salerno contro il Pd renderebbe la vita di Piero De Luca. impossibile all’interno dei Dem.
Nelle ultime ore è emersa anche una suggestione relativa alla vicesegreteria del partito da parte di Piero De Luca. Uno scenario che potrebbe non essere così irrealistico se davvero il governatore decidesse di accompagnare il centrosinistra alla transizione per la sua successione.