Gli atenei beneficiari sono l’Università degli studi di Napoli “Federico II”, l’Università degli studi di Napoli “Parthenope”, l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”, l’Università degli studi di Salerno, l’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’Università degli studi del Sannio e la Scuola Superiore Meridionale (SSM).
“Stiamo proseguendo – dice il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini – il potenziamento della ‘cassetta degli attrezzi’ che mettiamo a disposizione delle università e delle AFAM affinché garantiscano agli studenti gli strumenti necessari per affrontare delle situazioni di disagio in maniera tempestiva. Il nostro obiettivo – conclude – è creare le condizioni per prevenire le emergenze e assicurare a tutti un percorso di crescita personale, non solo una gara di performance”.
In totale, le risorse destinate dal MUR attraverso il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) ammontano a 35 milioni di euro. Alle quali si aggiungono 20 milioni, dell’Avviso Pro-Ben 2024, per finanziare progetti di ricerca per fornire risposte efficaci alle condizioni di fragilità emotiva e disagio psicologico, strettamente legate all’aspetto cognitivo.