Salernitana verso sfida con il Sassuolo: Tongya ancora out

Sepe verso il recupero, Jaroszysnki ce la fa mentre Tongya è ancora out. A tre giorni dalla trasferta col Sassuolo, inizia a delinearsi la formazione, in base anche alle notizie che arrivano dall’infermeria. C’è attesa per vedere in campo la prima Salernitana di Colantuono, chiamata a dare segnali di vita dopo le ultime partite in calo. Il tecnico granata non ha ancora sciolto tutte le riserve ma, col passare dei giorni, ha le idee più chiare. Che vanno anche al di là della scelta degli uomini perché la cosa di cui ha forse più bisogno la squadra è di alzare ritmo e intensità delle prestazioni. Vuole una Salernitana pronta a combattere Colantuono, magari puntando meno sul possesso di palla e più sulla concretezza, sulla capacità di chiudersi e ripartire, soprattutto sabato sul campo della vicecapolista del campionato che finora ha perso solo una partita. Il recupero di Jaroszysnki proietta il polacco nella formazione titolare come braccetto di sinistra nella difesa a tre completata da Ferrari e Bronn. Sugli esterni a destra Ghiglione (al posto dello squalificato Stojanovic), a sinistra Njoh. Sono chiamati a coprire tutta la fascia così da rinforzare la difesa a cinque e da supportare le azioni offensive. Il gioco sulle corsie laterali cambierà con Colantuono che, al momento, non prevede esterni offensivi alti. Ecco perché non ci sarà spazio dall’inizio per i vari Braaf, Kallon e Dalmonte. Non saranno affrettati i tempi di recupero di Tongya che lamenta ancora fastidio. In mezzo al campo, con Hrustic reduce dagli impegni con la nazionale australiana e Maggiore indisponibile, le scelte dovrebbero ricadere su Tello, Amatucci e Soriano, quest’ultimo con licenza di offendere e di avvicinarsi al reparto avanzato. Ma attenzione a Reine-Adelaide che ha voglia di tornare subito in campo. Potrebbe essere la sorpresa dal primo minuto o, più probabilmente, un cambio da utilizzare a partita in corso. C’è grande attesa sul rientro del francese, i compagni lo aspettano perché sanno che con lui è possibile fare un passo in avanti. Nell’attacco a due ci sarà sicuramente spazio per Verde, seconda punta libera di svariare al fianco di uno tra Simy e Wlodarczyk, con il primo in leggero vantaggio sul polacco di rientro dalle gare con la nazionale. Torregrossa è out. Tra i pali potrebbe rivedersi Sepe che sta smaltendo del tutto il problema fisico.