La ztl urbana della Costa d’Amalfi impone ora un coordinamento proattivo dei Comuni del comprensorio, anche in relazione a precisi programmi per informare e tutelare i viaggiatori e residenti su saturazione delle aree di sosta e che deve prevedere accordi per accessi legati alle esigenze delle nostre strutture ricettive.
Ecco perché auspichiamo una convocazione urgente del Prefetto di Salerno e in sinergia con l’ente proprietario Anas ed enti locali per condividere un piano di azione condiviso che possa portare a risultati di autentica sostenibilità in vista della prossima stagione. Occorre ora un piano traffico condiviso e una pianificazione della gestione dei diversi varchi della Costiera oltre che coordinare attività che possa incentivare trasporto pubblico per facilitare accessi in chiave eco sostenibile e nel pieno rispetto dell’area Unesco.
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