Lo storico massaggiatore appartiene alla leggenda granata. il cavalluccio ce l’aveva cucito sul petto, nelle sue vene scorreva sangue granata, era come se sulla panchina ci fosse un ultras travestito da massaggiatore, con quella tuta indossata per la bellezza di 762 volte nell’arco di una carriera senza eguali.
Pronto a difendere i granata e la salernitanità, addirittura anche a rimetterci di tasca sua in periodi non facili vissuti dalla sua squadra del cuore, Bruno Carmando era un personaggio d’altri tempi.