Il gattino trovato ieri a Scala, in Via Ficuciello, è stato soccorso da volontari dell’ENPA della Costa d’Amalfi dopo essere stato diagnosticato con una paralisi della parte posteriore e un blocco delle vie urinarie. Il gatto, chiamato Francesco, è stato portato presso la clinica “San Rocco” di Nocera Superiore, dove è stato scoperto che aveva quattro piombini all’interno del corpo, segno di un possibile sparo da parte di qualcuno. Nonostante un’operazione per cercare di salvarlo, il gatto purtroppo è morto fra le cure affettuose di Annalisa Savino. I volontari dell’ENPA della Costiera hanno espresso delusione e rammarico, denunciando l’atto disumano e spostandosi per punire chi ha colpito il gatto. Nonostante la triste perdita, i volontari hanno ringraziato l’ENPA della Costiera per la loro costante dedizione e il grande cuore dimostrato nella salvaguardia degli animali.Scala, gatto sparato con pistola a piombini: disperato tentativo dell’Enpa
Il gattino trovato ieri a Scala, in Via Ficuciello, è stato soccorso da volontari dell’ENPA della Costa d’Amalfi dopo essere stato diagnosticato con una paralisi della parte posteriore e un blocco delle vie urinarie. Il gatto, chiamato Francesco, è stato portato presso la clinica “San Rocco” di Nocera Superiore, dove è stato scoperto che aveva quattro piombini all’interno del corpo, segno di un possibile sparo da parte di qualcuno. Nonostante un’operazione per cercare di salvarlo, il gatto purtroppo è morto fra le cure affettuose di Annalisa Savino. I volontari dell’ENPA della Costiera hanno espresso delusione e rammarico, denunciando l’atto disumano e spostandosi per punire chi ha colpito il gatto. Nonostante la triste perdita, i volontari hanno ringraziato l’ENPA della Costiera per la loro costante dedizione e il grande cuore dimostrato nella salvaguardia degli animali.Potrebbe piacerti anche
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