Sequestrata un’area di circa 6000 metri quadrati, appartenente a un’azienda agricola situata a Pontecagnano Faiano, dai carabinieri del Nucleo Forestale di San Cipriano Picentino.
Nel corso dei controlli, effettuati insieme ad un tecnico comunale, sono stati individuati – come riporta il sito web salernotoday.it – 50 metri cubi di rifiuti non differenziati, accumulati sul posto, che comprendevano materiali come reti, tubazioni e contenitori in plastica, polistirolo e materiale ferroso.
Le verifiche hanno inoltre evidenziato movimentazioni di terreno per circa 5161 metri cubi su un’area di 5500 metri quadrati, effettuate senza il necessario piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo, come previsto dalla normativa vigente.
L’intera zona è sottoposta a vincolo paesaggistico, il che rende obbligatori specifici permessi per qualsiasi tipo di intervento.
A seguito dell’operazione, il sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, ha firmato un’ordinanza che impone ai proprietari del terreno di provvedere alla rimozione dei rifiuti e al ripristino dello stato originale dei luoghi, in conformità con quanto accertato durante i sopralluoghi
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