Una modifica che sembra aprire alla possibilità di ingresso degli animali in parchi e ville comunali, attualmente vietata in alcune aree come il Parco del Mercatello, dove un cartello segnala esplicitamente il divieto. Il quotidiano Il Mattino, oggi in edicola, in un articolo di Carla Errico
Le nuove disposizioni lasciano aperti dubbi. I cittadini si interrogano se l’obbligo di museruola comporti un via libera all’accesso dei cani, in contrasto con i divieti esistenti. Intanto, episodi di inciviltà aumentano: mercoledì scorso, un mastino napoletano senza guinzaglio ha seminato il panico tra pedoni e runner al Mercatello, sotto lo sguardo indifferente del proprietario.
A Salerno esistono aree di sgambamento per i cani, spesso però ignorate dai proprietari. La pandemia ha segnato una progressiva invasione delle aree verdi da parte dei cinofili, che considerano normale portare i loro animali ovunque, spesso senza museruola o guinzaglio. Questo nonostante l’assenza di vigili urbani a monitorare e sanzionare comportamenti incivili.
Rispettare regole e spazi comuni è la richiesta che emerge da cittadini e frequentatori dei parchi. Mentre si attende l’ufficialità del regolamento, resta aperta la questione della coesistenza tra chi vive gli spazi verdi per svago o sport e chi porta con sé gli amici a quattro zampe.