Si introduce il ritiro della patente nel caso di utilizzo del cellulare alla guida e la sua revoca per l’abbandono di animali. Ancora, si pone uno stop all’utilizzo selvaggio dei monopattini e agli autovelox usati solo come bancomat, introducendo anche nuove misure per promuovere l’educazione stradale.
È una riforma equilibrata che renderà più efficiente la mobilità e più sicure le nostre strade”. Lo dichiara il Sottosegretario di Stato al Mit in un’intervista al quotidiano Le Cronache di Napoli. “La riforma del Codice della Strada – aggiunge – prevede la possibilità di introdurre la Zona a traffico limitato nelle zone Unesco anche al di fuori dei centri abitati: una norma, pensata anzitutto per la Costiera amalfitana, che ho voluto promuovere in prima persona dopo un lavoro di confronto con i sindaci dell’area.
Grazie a questo strumento sarà possibile gestire più efficacemente la viabilità nei periodi di maggior afflusso: è una svolta per i territori, che consentirà di tutelare e rendere più fruibili le zone di particolare valore culturale e paesaggistico. La Ztl nelle aree Unesco – conclude Ferrante – è un’occasione storica per migliorare la qualità dell’offerta turistica, dando così nuovo slancio alla crescita economica e sociale”.