Le buste con le offerte sono state valutate dalla commissione solo nel pomeriggio di mercoledì, dopo settimane di attesa. Ma l’esito non ha placato le tensioni: una delle cordate escluse ha contestato l’operato, inviando un atto formale di significazione all’Arus, l’ente regionale guidato da Flavio De Martino, per contestare la procedura.
L’appalto, basato su un accordo quadro, è strategico per Salerno, prevedendo una riqualificazione completa dello stadio Arechi in vista di eventi sportivi di rilevanza internazionale, oltre alla riconversione del campo Volpe. Tuttavia, le tensioni sulle procedure rischiano di ritardare l’avvio dei lavori, gettando ombre sull’efficienza dell’iter.
Le prossime decisioni dell’Arus saranno determinanti per sbloccare una situazione che potrebbe compromettere la tempistica e la realizzazione di un progetto cruciale per lo sport salernitano.