L’intervento, eseguito in modo negligente e imperito, ha causato significativi danni alla deambulazione e alla vita quotidiana del sig. D’. M. La verità è emersa grazie all’impegno dello Studio Associati Maior, rappresentato dagli avvocati Pierlorenzo Catalano, Michele Francesco Sorrentino e Filippo Castaldo, con il supporto del medico legale Dott. Marcello Lorello e di uno specialista in ortopedia.
In seguito a un ricorso per accertamento tecnico preventivo (ATP), la consulenza tecnica d’ufficio (CTU) nominata dal Tribunale ha confermato la tesi difensiva dello studio, riconoscendo la malpractice sanitaria e distinguendo i danni imputabili all’intervento da quelli legati a condizioni patologiche preesistenti. Il risarcimento, quantificato in circa 100.000 euro, rappresenta una vittoria importante per la tutela dei diritti del paziente e un monito contro la negligenza in ambito sanitario.
Gli avvocati dello Studio Associati Maior hanno dichiarato:
“Questo caso sottolinea l’importanza di garantire standard di cura elevati e responsabilità nel settore sanitario. La giustizia è stata fatta, e speriamo che ciò possa prevenire altri episodi simili in futuro.”
Lo Studio Associati Maior conferma il proprio impegno nel contrastare i casi di malasanità, offrendo supporto legale e medico ai pazienti vittime di errori clinici.