Salzano riconosce il recente incontro tra il presidente e il dottor Maurizio Milan per discutere della situazione critica del club, definendolo “motivo di conforto” in un momento di grave sconforto per i tifosi. Tuttavia, richiama alla memoria le promesse fatte al momento dell’acquisto della Salernitana, quando la squadra era in Serie A, e il profondo legame dichiarato dal presidente verso la città e i suoi tifosi.
La delusione, secondo Salzano, è palpabile: “A distanza di pochi mesi, anche i più fiduciosi si sono risvegliati dal sogno, ritrovando la squadra nel purgatorio della Serie B”. Salzano punta il dito contro l’incompetenza e l’inesperienza che avrebbero contribuito alla situazione attuale e chiede un cambio di rotta.
“Si può ancora rimediare, ma solo se lo vuole davvero”, scrive Salzano, proponendo di affidare la gestione a un team di esperti di calcio e di puntare su una campagna acquisti ambiziosa. Qualora ciò non fosse possibile, invita il presidente a un gesto di generosità: la cessione del club.
“Salerno merita rispetto, non umiliazioni”, conclude Salzano, sperando che il presidente possa riprendere il ruolo simbolico di “cittadino onorario di Salerno” attraverso un rinnovato impegno verso la squadra e la città.
Commenta