Era diventato il terrore delle chiese perchè specializzato in una tipologia particolarissima di furto: forzare le cassette delle offerte di vari luoghi di culto di Salerno.
Il 48enne, residente nella zona orientale della città, dopo le indagini condotte dai carabinieri, si è visto scattare – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – la misura del divieto di dimora nel capoluogo.
A Salerno, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 48enne ha messo a segno furti all’interno della centralissima chiesa di Sant’Agostino, dove il bottino è stato mille euro.
Prese di mira anche la chiesa dell’Immacolata di piazza San Francesco, dove il furto avrebbe comportato un bottino di circa 200 euro e per due volte nella chiesa di San Felice e Santa Maria Madre, nella parte alta di Torrione.