La preparazione della Carrarese per la partita di domenica contro la Salernitana è in pieno svolgimento. Coppolaro e Hermannsson stanno cercando di recuperare la forma fisica, mentre Oliana punta a riconfermare la difesa che ha tenuto la porta inviolate contro il Pisa. Ci sono varie incertezze sulla formazione, soprattutto riguardo al modulo di gioco: Calabro potrebbe continuare con il 3-5-2 usato nelle trasferte o tornare al 3-4-2-1 che ha portato a recente successo in casa. In mezzo al campo, Schiavi è un punto fermo, mentre Zuelli, Giovane e Capezzi si contendono gli altri posti disponibili. Bouah, autore di un gol, potrebbe avere un vantaggio sulla posizione di Zanon.
Il tecnico ha ribadito che la squadra deve concentrarsi su se stessa piuttosto che sulle difficoltà degli avversari, pur riconoscendo la forza della Salernitana, che è stata concepita per lottare per i primi posti. La Carrarese sfrutterà le potenzialità tattiche per cercare di prevalere. Calabro prenderà tempo per decidere sul modulo, e sottolinea l’importanza di avere identità e equilibrio. In attacco, cerca certezze e continuità nei gol, ma finora ha ottenuto performance altalenanti, con Capello che ha risposto bene e Shpendi che ha deluso.
Cherubini ha giocato per tutti i novanta minuti, dimostrando di meritare fiducia. Calabro intende rimanere flessibile e sorprendere con scelte inaspettate. Falco è un caso particolare; non è stato convocato per mancanza di forma, e i tifosi nutrono aspettative, ma si prevede un rientro graduale per non gravarlo di pressioni. I tifosi stanno partecipando attivamente alla prevendita dei biglietti, con circa sessanta ticket già venduti per il settore ospiti, e si prevede un massimo di 150 supporter a Salerno.
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