Scienziati da tutto il mondo saranno a Salerno dal 2 al 6 dicembre per il congresso “ALICE Physics Week 2024”, uno dei quattro grandi esperimenti del CERN di Ginevra. ALICE (A Large Ion Collider Experiment) è impegnato nello studio delle condizioni dell’universo primordiale. Grazie alle collisioni ad altissima energia tra nuclei pesanti, i ricercatori – circa duecento quelli che saranno ospiti al Grand Hotel Salerno – riescono a ricreare in laboratorio uno stato della materia che risale ai primi istanti dopo il Big Bang. L’obiettivo principale è studiare la fisica dell’interazione forte, la forza fondamentale che tiene insieme i protoni e i neutroni nei nuclei atomici.
Il convegno salernitano rappresenta un’occasione unica per condividere i più recenti risultati scientifici, pianificare le prossime attività di ricerca e discutere gli aggiornamenti tecnologici dell’esperimento ALICE. “Siamo onorati di ospitare un evento di questa portata a Salerno – spiega il professor Salvatore De Pasquale, responsabile del gruppo di fisica delle alte energie del Dipartimento di Fisica “E.R. Caianiello” dell’Università di Salerno, che insieme all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) ha coordinato l’organizzazione – con un numero record di partecipanti rispetto alle edizioni precedenti, l’“ALICE Physics Week 2024” conferma l’importanza strategica di questo momento storico per l’esperimento e la crescente capacità attrattiva della città di Salerno. Gli scienziati, provenienti da ogni parte del mondo, non solo avranno l’opportunità di avanzare nella comprensione dei misteri dell’universo, ma anche di scoprire il fascino del territorio salernitano. Un appuntamento che unisce scienza, cultura e innovazione, confermando Salerno come punto di riferimento internazionale per la ricerca di frontiera”.
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